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MINIMAL ALLURE by BRUNELLO CUCINELLI

In una showroom completamente rinnovata e trasformata in un'accogliente dimora dallo stile impeccabile, con tanto di cucina, sala da pranzo e salotti arredati con pezzi unici per mettere gli ospiti della Maison a loro agio, le splendide modelle facevano cerchio intorno a Brunello Cucinelli indossando i capi della nuova Collezione Donna Autunno Inverno 2019.

Il gusto pulito e minimale valorizza i materiali pregiati e l'alta artigianalità in maniera innovativa in un contesto di moderna e sofisticata femminilità. I dettagli e le silhouette rendono contemporaneo lo spirito di semplicità che si evidenzia in ogni elemento, così come nella creazione di ogni look. Le suggestioni del mondo vintage celebrano la modernità del momento. L'ispirazione agli anni '70, '80 e '90 si riscontra nei vari capi. Ed ecco ricomparire minigonne, colli alti, scolli a V, minipull, poncho e frange, tipiche degli anni '70. Pantaloni a vita alta, giacche e cappotti con spalle importanti, cinture o borse marsupio strette in vita, proprio come usava negli anni '80. Il gusto più minimale degli anni '90 lo si ritrova nell'utilizzo del bianco e nero e dal ruolo fondamentale della pelle nella collezione. Ed ecco un completo in nappa leggerissima color sale con giacca, top con lunghe frange in monile e pantaloni con banda tuxedo. Apprezzabile un ritorno a vestirsi con pochi layers, in pratica pochi pezzi per ogni singolo look.

Ora più che mai le atmosfere dei bianchi invernali, dei neutri e delle calde tonalità del beige, del tabacco, del cammello dominano la scena, accompagnati dai black & white, tagliati da tocchi di beige illuminati da note brillanti.
La maglieria si esprime attraverso un ritorno alle origini con una profusione di maglie preziose ottenute dopo una lavorazione a mano di 20 ore con inserimento finale di pietre preziose o paillettes rigorosamente cucite a mano. Trecce, coste inglesi e motivi irlandesi sono rinnovati da forme e dettagli ricercati e femminili. Dalla tradizione nascono nuove interpretazioni come i tratteggi di monile che ridisegnano con tocchi di luce i nuovi maglioni; influenze del nord antico apportano variazioni monocromatiche e un mix di punti all'uncinetto e ai ferri, o le maglie a punto rete. Caldo e voluminoso il giaccone in lana con punto pelliccia.

Per la sera la nuova collezione propone lo smoking in pelle bianca, il blazer lamé argento con panciotto in pelliccia di cashmere, la tuta a vita alta e bustier disegno chevron proposta in bianco o in nero, oppure una giacca in gabardin lurex, infilata in pantaloni in nappa guanteria. Il tutto 'total black' con un tocco di bianco che appare nella t-shirt e nelle scarpe per ricreare il contrasto black and white. Elegante la giacca in nappa con effetto glitterato, dato da una pellicola applicata a caldo che regala un effetto paillettato.
Fra i capi sportivi ecco il tailleur pantalone check sui toni del grigio e dell'ocra e le tute (le worker jumpsuit) accompagnate da stivali a tubo per dare un tocco di femminilità.

Per quanto riguarda gli accessori, la mano vellutata e soffice dei materiali permette di creare borse dalle forme morbide e avvolgenti. Nelle calzature assumono importanza le nuove forme affusolate e allungate; graziose le decolletée dai tacchi assottigliati. Per un look super sportivo, gli hiking boots di ispirazione montanara con inserti in shearling. L'argomento di punta della stagione sono le Kitten-heel in pitone, nappa o vitello spazzolato.

''C'è una parola che continuo a ripetermi ed è armonia'' afferma Cucinelli. ''Spero che venga in mente a chiunque veda la collezione e a chi la indosserà. Se accade è perché abbiamo cercato di costruire un'azienda dove si lavora in armonia. Vale per la sede di Solomeo, dove produciamo, per lo spazio a Milano, pensato per essere accogliente soprattutto per chi ci lavora ogni giorno'' conclude Cucinelli.
Paola Luchetti 22 Febbraio 2019