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CHANEL MÉTIERS D'ART 2022-23

Omaggio all'artigianato d'alta moda e al multiculturalismo con CHANEL Métiers d'art 2022-23

Moda, danza, cinema e musica si uniscono nella sfilata CHANEL Métiers d'Art 2022-23 presentata a Tokyo. Protagonisti: artigianato d'alta moda e multiculturalismo

Da Dakar, Senegal, il viaggio nella bellezza e nella multiculturalità firmato CHANEL prosegue e fa tappa a Tokyo. La collezione Métiers d'Art 2022-23, che rende omaggio al savoir-faire dell'artigianato d'alta moda, era stata presentata in Africa lo scorso dicembre e ora, all'interno di una cornice raffinata e minimalista, racconta il legame che da sempre unisce la Maison al Giappone attraverso una formula cross-culturale.



Per CHANEL la bellezza nasce dagli incontri
Per questo la Maison promuove collegamenti tra le principali capitali artistiche. Non solo la
professionalità degli artigiani della moda, ma i luoghi, gli abitanti e la cultura di una città sono
indispensabili per far nascere una collezione d'avanguardia. L'energia e la vitalità dei grandiosi anni '70 acquisiscono una marcia in più con le creazioni di Virginie Viard.
Pantaloni a vita alta, attillati e svasati, abbinati a top e tuniche, maglie oversize, abiti in maglia dal taglio "a colonna" infiammano la passerella. Ai piedi: eleganti calzature con plateau. Ad impreziosire i look non possono mancare bottoni gioiello, camelie, paillettes e perle intrecciate: codici inconfondibili della Maison.
Ad aprire l'evento "Slow Show": progetto di danza collettiva di Dimitri Chamblas accompagnato dalle
performance musicali di Nix, Ichika Nito e tanti altri. Cinema, moda, danza e musica si uniscono in una formula cross-culturale davvero coinvolgente.

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Collezione Métiers d'Art 2022-23: il film
Diretto da Dimitri Chamblas con le modelle Amar Akway, Vivienne Rohner, Hyunji Shin, Iman Perez e
Jenaye Noah.

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Alessandra Borgonovo, Giugno 2023