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L'Éclair de Génie, pasticceria non convenzionale, approda a Milano

L'Éclair de Génie, pasticceria francese innovativa e fuori dagli schemi apre a Milano 2 punti vendita: nel cuore di Brera, precisamente in corso Garibaldi 55 e in zona Navigli, con annesso laboratorio, esattamente in corso di Porta Ticinese, 76.



Franca D.Scotti



Finalmente anche in Italia, a Milano, si potrà scoprire e gustare il celebre pasticcino francese, l'éclair, così prelibato da mangiarsi in un ''lampo'', che rappresenta il significato dal francese all'italiano della parola.
E da questo gioco di parole, nasce L'Éclair de Génie, ovvero ''il lampo di genio'', tramite il quale Christophe Adam, chef di fama internazionale, unisce un classico indiscusso della pasticceria francese a un look completamente rinnovato e moderno creando qualcosa di mai visto prima.
La storia de L'Éclair de Génie nasce, dunque, nel 2012 quando Christophe Adam, mente creativa e chef pasticciere di fama internazionale, lancia insieme all'imprenditore Charles Lahmi, fondatore del brand ''LuluCastagnette'', L'Éclair de Génie, un concetto creativo "mono-prodotto" intorno all'éclair.
Prima de L'Éclair de Génie, Christophe Adam vanta una carriera di tutto rispetto, con tappe importanti per la sua crescita: la pasticceria Legrand a Quimper, il noto laboratorio Gavroche (tre stelle Michelin) a Londra, l'Hotel de Crillon (a fianco di Christophe Felder) a Parigi e Palazzo Beau-Rivage (come Chef Executive) a Losanna.
Ma la vera spinta creativa Christophe riesce ad averla nel 1996 quando approda alla Maison Fauchon a Parigi, al fianco di Sébastien Gaudard, Philippe Givre e Pierre Hermé.
Partecipa inoltre alla giuria della trasmissione "Master Pasticciere di Francia'' e scrive numerosi libri.
Tante attività, diverse ma complementari, che rendono Christophe Adam non solo uno dei più grandi chef della sua generazione, ma anche un imprenditore, un direttore artistico che decide di iniziare nel 2012 la sua seconda vita da pasticciere con L'Éclair de Génie avendo come strumenti non solo la sua grande esperienza, ma anche la sua grande creatività.


E così diventa l'Uomo dai Mille Éclairs con la fortissima volontà di far emergere L'Éclair de Génie non solo come brand, ma come vero e proprio fenomeno planetario.
Il primo negozio viene aperto nel leggendario quartiere del Marais di Parigi, per poi conquistare la città con altri negozi e aprirsi verso l'Asia.
Il fulcro di questo progetto ruota attorno all'éclair, il classico pasticcino francese dalla forma allungata riempito di crema e glassato, che viene rivoluzionato per gusto, colori e immagine, senza però snaturarlo o destrutturato totalmente dalla tradizione francese.
Questa voglia di innovazione, contemporaneità e colore viene applicata anche al design de L'Éclair de Génie, che diventa così un luogo fuori dagli schemi e rock'n'roll, che rompe le regole della pasticceria tradizionale.
La ricetta per il successo di questo progetto sta in diversi ingredienti, quali altissima qualità delle materie prime, attenzione estetica e tantissima creatività per servire prodotti d'autore FRESCHI al 100 %.
I due fondatori, anche se diversi per background, condividono la scelta dei medesimi ingredienti e vedono nella creatività e nella continua ricerca di nuove ispirazioni il senso de L'Éclair de Génie.
E così l'éclair, rielaborato in una versione snacking chic, diventa il caleidoscopio con cui guardare ai diversi trend della moda, del beauty e del design che vengono così reinterpretati nel magnifico mondo di una pasticceria pop - contemporanea.
Christophe Adam, nominato dalla guida Pudlo "Miglior Pasticciere dell'anno" nel 2014, e votato "Miglior Pasticciere 2015" da Relais Desserts, vede l'éclair come "una fonte inesauribile di creazioni sia nel gusto che nel design".
E in questo modo sperimenta diversi glassaggi arrivando a creare oltre 180 concept per un totale di 1.452.000 éclairs venduti dal 2012 mantenendo come best seller l'éclair al caramello burro salato e poi quello al cioccolato grand cru.


Questa grande creatività non si ferma qui, e per questo lo chef lancia nel 2014 una vasta gamma di prodotti di pralineria, sullo stile degli éclairs, completamente a sua immagine, squisiti e fuori dal comune.
Una prima esperienza di successo è rappresentata dalle 6 linee di prodotti, per un totale di 30 referenze: tavolette, creme spalmabili, ''caramello in tubetto'', nocciole caramellate, cioccolatini, saponette di cioccolato.
Dal 2014 in poi, per le numerose aperture di negozi e il grande successo della pralineria, viene aperto nel 2° arrondissement parigino Le Labo, un nuovo laboratorio situato a due passi di La Fabrique, lo storico headquarter de l'Éclair de Génie.
Al nuovo laboratorio viene dunque affidata la produzione degli éclairs, mentre La Fabrique viene organizzata per lo sviluppo dei prodotti di pralineria.
E inoltre in questa scalata fatta di nuove aperture, nuove idee e nuovi prodotti nel 2015 viene aperto l'e-shop, che ben rappresenta un'opportunità di crescita diversificata attraverso il digitale (prodotti di drogheria venduti sull'e-shop e consegnati sul territorio francese) e BtoB (regali aziendali, eventi, ecc ...).
Dopo l'apertura del primo negozio nel leggendario quartiere del Marais di Parigi, oggi L'Éclair de Génie conta 9 negozi nella capitale francese con 2 aperture confermate entro fine anno e nuovi punti vendita in Giappone, Corea e Hong Kong, dove lo chef ha installato i propri laboratori per offrire ai clienti prodotti freschi al 100%.
L'Éclair de Génie di certo non ha nessuna intenzione di fermarsi.
Dopo Milano, le prossime sfide sono rappresentate dalle capitali Europee, gli Stati Uniti e gli Emirati Arabi Uniti.


Ottobre 2016